Nasce Enel Green Power, la società del Gruppo Enel che opera nel settore delle fonti rinnovabili di energia con un importante parco di impianti eolici, solari, geotermici, idroelettrici e a biomasse. È la principale società di energia “verde” in Italia e uno dei più autorevoli punti di riferimento internazionali del settore. «Da un punto di vista puramente industriale – ha dichiarato il direttore di Enel Green Power, Francesco Starace - investire nelle fonti rinnovabili e nelle tecnologie che le utilizzano ha importanti ricadute sugli sviluppi economici delle aziende energetiche. Si tratta infatti di una componente di sempre maggior peso nel settore energetico, che deve necessariamente essere più ampio e differenziato». Enel mette in campo da subito circa 4.300 MW, cui si aggiunge una ambiziosa serie di progetti di sviluppo per una crescita sostanziale nei prossimi anni nelle principali tecnologie. Oltre che in Italia, Enel Green power è presente in Nord America, America Latina, Spagna, Francia, Grecia con importanti progetti di sviluppo in alcuni i paesi dell’Est Europa.
Geotermico:L'Italia è il Paese dove l'energia geotermica è stata sfruttata per la prima volta a fini industriali ed è tuttora uno dei principali produttori di energia geotermolettrica.
Sono passati oltre 100 anni dal 4 luglio 1904, quando in Toscana, a Larderello, si riuscì ad accendere cinque lampadine grazie alla trasformazione in energia elettrica della forza del vapore prelevato dal sottosuolo.
Da allora la storia della geotermia è diventata un vanto dell'industria energetica italiana e un fiore all'occhiello per Enel Green Power, che attualmente gestisce 31 impianti geotermoelettrici in Val di Cecina e sull'Amiata (Toscana), con oltre 8700 utenze di teleriscaldamento, calore geotermico per 25 ettari di serre e una produzione elettrica di oltre 5 miliardi di kWh l'anno, pari al consumo medio di 2 milioni di famiglie italiane.
L'ulteriore sviluppo della produzione geotermoelettrica in Italia rappresenta un obiettivo importante della strategia di Enel Green Power. Che è anche impegnata a rafforzare con nuove iniziative all'estero il proprio ruolo di leadership indiscussa nel panorama mondiale dell'energia geotermica.
Da segnalare in particolare le attività in USA, dove Enel Green Power gestisce 7 MW in esercizio e sta sviluppando nuovi progetti per circa 150 MW. Diversi programmi di investimento sono inoltre in corso di definizione in numerosi Paesi del Centro e Sud America. In Cile, ad esempio, si stanno esplorando due concessioni che hanno potenzialità per oltre 100 MW.
Eolico:
L'energia eolica ha conosciuto uno sviluppo eccezionale negli ultimi anni. E si stima che nel prossimo futuro continui a crescere a un ritmo di circa il 30% l'anno.
In Italia è stata la fonte che nell'ultimo decennio ha registrato il maggiore incremento. Una crescita a cui Enel Green Power partecipa in modo significativo. Partendo dal primo campo eolico italiano, realizzato nel 1984 da Enel ad Alta Nurra (Sardegna), attualmente gestiamo 17 centrali eoliche, per una potenza complessiva di 331 MW.
Significativa e in forte sviluppo, è la nostra presenza nel resto d'Europa (circa 420 MW), in America Latina (24 MW) e in Nord America (231 MW). In particolare negli USA, dove abbiamo progetti per circa 1000 nuovi MW, nell'ottobre 2008 è entrata in servizio la grande centrale da 250 MW a Smoky Hills(Kansas), mentre nel gennaio 2008 a Snyder (Texas) è stata completata l'installazione di 21 turbine da 3 MW sulle più alte torri mai realizzate in USA.
Enel Green Power intende proseguire nell'impegno per la salvaguardia del valore paesaggistico del territorio, continuando a garantire sia la massima attenzione ai criteri di armonizzazione degli impianti eolici nel contesto ambientale circostante, sia la valorizzazione sociale del territorio interessato dagli impianti. Il tutto puntando anche all’innovazione e alle nuove frontiere dell'eolico, come ad esempio le centrali off-shore.
Sugli impianti attualmente in realizzazione, le linee guida di Enel prevedono la progettazione di layout compatibili con l'ambiente con un adeguato dimensionamento del numero di turbine per area. Altri accorgimenti sono stati messi in campo quali: vernici a basso riflesso e verniciature "nascondenti" in sperimentazione con il supporto di alcune Università e di particolare interesse per gli impianti off-shore.
Solare:
Il progressivo riscaldamento atmosferico e l'instabilità dei mercati dei combustibili fossili stanno stimolando le potenzialità dell'energia solare in tutto il mondo, con particolare riferimento al fotovoltaico.
Secondo l'EPIA (European Photovoltaic Industry Association) negli ultimi dieci anni il settore fotovoltaico è cresciuto nel mondo ad un tasso medio del 35%, con una potenza installata che nel 2007 ha raggiunto i 9.162 MW, di cui 2.392 MW realizzati solo nell'ultimo anno. E si prevede che nel 2010 la capacità installata salirà a oltre 21.600 MW.
Enel Green Power ha intenzione di svolgere un ruolo da protagonista anche in questo mercato.
In Italia - dove, tra l'altro, gestiamo la centrale da 3,3 MW di Serre Persano (Salerno), uno dei più grandi impianti fotovoltaici al mondo - stiamo completando l'installazione di circa 50 MW fotovoltaici, che diventeranno 65 nel 2009 e 210 nel 2012. Abbiamo avviato un ambizioso processo di revisione dei programmi già a partire dal 2009, grazie anche a importanti partnership strategiche con alcuni dei principali operatori del settore.
Per quanto riguarda gli sviluppi più avanzati della tecnologia fotovoltaica, siamo impegnati nell'analisi dei vantaggi delle diverse opzioni disponibili, come ad esempio i materiali semiconduttori alternativi al silicio, che permettono di raggiungere rendimenti molto maggiori e i sistemi a concentrazione con recupero del calore.
Da evidenziare, nel campo delle tecnologie d'avanguardia, la sperimentazione sul solare termodinamico, che Enel ha avviato tramite il progetto Archimede, in programma presso la centrale di Priolo Gargallo (Siracusa). Si tratta della prima applicazione, a livello mondiale, di integrazione tra un ciclo combinato a gas con un impianto solare basato su una tecnologia fortemente innovativa elaborata dall'Enea.
Idroelettrico:
La produzione di energia idroelettrica occupa una posizione di assoluto rilievo a livello mondiale. In Italia copre circa il 15% della domanda elettrica nazionale, grazie al fondamentale impegno di Enel che, ha sviluppato un know-how importante che ci pone all'avanguardia nel mondo nello sviluppo di questa fonte di energia rinnovabile, pulita ed economica..
In Europa il potenziale idroelettrico è ormai quasi del tutto utilizzato. Per questa ragione, oltre a rendere più efficienti le tecnologie esistenti, si guarda con particolare interesse allo sviluppo dell'idro fluente che pur essendo di limitata potenza unitaria, può diventare complessivamente un contributo non trascurabile alla copertura della domanda elettrica.
Il ruolo della mini-idraulica, peraltro, viene ulteriormente valorizzato anche dalle crescenti esigenze di salvaguardia dell'ambiente. Gli impianti idroelettrici di piccola taglia sono infatti caratterizzati da modalità costruttive e organizzative di scarso impatto sul territorio. Inoltre possono essere gestiti anche da piccole comunità, nonché integrati in un uso plurimo ed equilibrato della risorsa acqua.
Attualmente Enel Green Power gestisce in Italia oltre 250 centraline idroelettriche (per una potenza complessiva di 1.507 MW), con un rilevante impegno professionale per la garanzia della sicurezza e della manutenzione delle opere idrauliche.
Ma il nostro impegno per lo sviluppo idroelettrico prosegue in molti altri Paesi. Al di fuori dei confini nazionali sono già oltre 100 gli impianti idroelettrici di Enel Green Power, per una potenza complessiva installata di 980 MW.
Biomasse:
Lo sfruttamento della risorsa "biomasse" rappresenta un capitolo importante nello sviluppo delle fonti rinnovabili in Europa. Da questa fonte sono attesi significativi contributi per la produzione di energia elettrica, di calore e di biocarburanti, che nei trasporti rappresentano la principale alternativa ai combustibili fossili. Enel Green Power intende offrire un contributo allo sviluppo delle filiere bioenergetiche in Italia.
Due progetti sono già in fase di realizzazione: la conversione a biomasse della centrale termoelettrica di Mercure (Basilicata) e l'installazione nella centrale del Sulcis, presso Cagliari, di un nuovo gruppo termoelettrico idoneo ad utilizzare residui vegetali come combustibile.
Stiamo lavorando alla realizzazione di aree pilota per coltivazioni ad uso energetico in territori agricoli attualmente poco utilizzati e in via di spopolamento, con l'obiettivo di utilizzare le biomasse nella generazione elettrica e nella cogenerazione.
Inoltre, in collaborazione con la Scuola Universitaria Sant'Anna e con l'Università di Pisa, stiamo realizzando una vera e propria fattoria dell'energia, nella quale sperimentare colture innovative per la produzione di biomasse ad elevato contenuto energetico e per lo sviluppo di processi e tecnologie per la produzione di biocombustibili alternativi e a basso costo.
Fonti: http://www.enelgreenpower.com/it/
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