Paolo Ravasin, presidente della Cellula Coscioni di Treviso, malato di Sclerosi laterale amiotrofica e totalmente immobilizzato nel suo letto ha pubblicato un video-appello a Napolitano, Fini e Schifani per denunciare il disegno di legge sul testamento biologico approvato dal Senato e in arrivo alla Camera. "Con grande tristezza - dice Paolo Ravasin - ho appreso la notizia dell'approvazione al Senato della legge formalmente sul testamento biologico, ma sostanzialmente contro il testamento biologico, che rende carta straccia le mie direttive anticipate ed in particolare la mia decisione di non sottopormi ad alimentazione e nutrizione artificiali quando non sarò più in grado di nutrirmi e bere naturalmente". Richiamando la battaglia di Piergiorgio Welby e Luca Coscioni e sottolineando che le difficili condizioni di salute non gli hanno tolto "la voglia di lottare per vivere", Ravasin definisce, però, "incostituzionale" il ddl che porta il nome del relatore del Senato, Raffaele Calabrò (Pdl). "Mi viene sottratta l'unica libertà che mi è rimasta: quella di poter decidere sulla mia morte".
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Juanne Pili
mercoledì, aprile 22, 2009
Dovrebbero (dovrebbero) fare un referendum ... speriamo bene ... non è possibile che gli italiani siano cosi stronzi!